Festival Armonia – VII Ed. 2021
Torna il Festival Armonia, con la sua settima edizione, a invitarci anche quest’estate a ripopolare le piazze per incontrare gli scrittori e parlare di libri.
Lo scorso anno fu un evento di liberazione, dopo il primo shock derivante dalla conoscenza del Covid19. Quest’anno, non possiamo negarlo, siamo un po’ più affaticati da dodici mesi ulteriori di convivenza con la pandemia, ma proprio per questo abbiamo ritenuto di lanciare anche in questa edizione un messaggio di speranza e di ripartenza, “la Cura è la Cultura”. Lo affermiamo perentoriamente, perché alla base di qualunque intenzione di cura dei malesseri sociali che ci opprimono non può non esserci la Conoscenza, intesa in tutte le sue accezioni. Le dinamiche con cui si costruisce la conoscenza, il bagaglio culturale di ciascuno di noi, vanno riattivate con pazienza e caparbietà, avendo consapevolezza che si tratta di un investimento a medio/lungo termine che occorre tuttavia effettuare. Alla Comunità del Capo di Leuca, il Festival Armonia offre ancora una volta la possibilità di non essere periferia, ma centro dell’accadimento di eventi eccezionali: gli incontri con ospiti internazionali del calibro di Daniel Pennac e Amélie Nothomb, con la dozzina dei semifinalisti della 75ma edizione del Premio Strega, con ospiti italiani quali Paolo Giordano, Nicola Lagioia, Giuliano Sangiorgi, con i vincitori delle due ultime edizioni del Premio Calvino, e poi i protagonisti degli incontri estivi di Armonia Estate e della rassegna dedicata agli scrittori locali, nella sezione Genius Loci. È uno sforzo importante, riuscire a fare questo dato il contesto, ma non potevamo esimerci, men che mai quest’anno. Molti sono i malanni da cui meritiamo di guarire, perché – parafrasando il compianto Franco Battiato – siamo tutti essere speciali, e dobbiamo avere cura di noi. E la Cura, è la Cultura.
Calendario degli eventi
ASPETTANDO ARMONIA
Mercoledì 23 giugno
Santa Maria di Leuca - Basilica Santa Maria DE FINIBUS TERRAE
h. 19.00
Incontro con Daniel Pennac
Sabato 26 giugno
Terrazza di Palazzo Legari, Alessano
h. 10:30
Incontro con Davide Morosinotto
Sabato 26 giugno
Palazzo Comi, Lucugnano
Mercoledì 14 luglio
Teatro Apollo, Lecce
ARMONIA 2021
Giovedì 15 luglio
Castello Medievale, Località Acquarica
Venerdì 16 luglio
Casa Turrita, Località Presicce
Sabato 17 luglio
Palazzo Villani, Località Acquarica
Domenica 18 luglio
Piazza del Popolo, Località Presicce
ARMONIA OFF
Lunedì 9 agosto
Piazza Municipio, Località Acquarica
Venerdì 27 agosto
Ex convento dei Carmelitani, Presicce-Acquarica
Le location del festival
S. Maria di Leuca – Piazzale del santuario Santa Maria de Finibus Terrae
Il piazzale si staglia ai piedi del Santuario di Santa Maria de Finibus Terrae, con un alta colonna dal capitello corinzio sormontato dalla statua della Vergine, costruita nel 1694; pochi metri più avanti, di fronte al mare, la Croce Pietrina indica il luogo in cui San Pietro iniziò la sua predicazione. Il Santuario è diventato Basilica Minore nel 1990, è il maggiore centro spirituale di tutto il Salento: edificato probabilmente su un antico tempio dedicato alla dea Minerva, sono evidenti le tracce di un passaggio dal culto pagano al cristianesimo.
Lucugnano – Palazzo Comi
Palazzo Comi fu edificato intorno alla metà del XIX secolo dall’omonima famiglia baronale. è appartenuto fino al 1961 al poeta Girolamo Comi che a causa di difficoltà economiche, lo vendette alla provincia di Lecce per destinarlo a pubblica biblioteca. L’edificio, dalla facciata di gusto neoclassico, si compone di due livelli e ospita la Biblioteca Provinciale “Girolamo Comi”, al pian terreno, e il “Museo Comi”, al primo piano, nel quale sono conservati il patrimonio librario e gli scritti del poeta.
Per visitare Palazzo Comi è possibile prenotare una visita guidata al numero 380 4580810.
Lecce – Teatro Apollo
Il teatro Apollo spicca maestoso nella via principale del centro storico leccese: Via Trinchese. La sua attuale struttura risale ai primi anni del ‘900 quando, su un progetto dell’Ing. Tassoni, venne edificato dal maestro Vincenzo Cappello che lo consegnò alla città il 15 maggio 1912 tra i festeggiamenti della popolazione.
Acquarica – Castello Medievale Piazza San Carlo
Il castello medievale, nelle sue forme attuali, si narra venne edificato in epoca normanna dai Bonsecolo. Originariamente la fortezza consisteva in una cinta rafforzata da quattro torrioni dei quali attualmente se ne conserva solo uno.
Nel cortile interno si affaccia la Cappella “palatina” dedicata a San Francesco d’Assisi (riscontrata in documenti del Seicento) in cui sono visibili alcune tombe gentilizie, sepolture a piano di calpestio. Lo stesso cortile ospita la “Pila di Pompignano” (una enorme pila per l’acqua scolpita in un unico masso, proveniente dal casale abbandonato della Madonna di Pompignano) salvata dalla distruzione e recuperata nel 1982 dallo scrittore locale Carlo Stasi che ne ha narrato la leggenda.
Il castello è sede del “Museo del giunco” dedicato alla lavorazione del cosiddetto “paleddu”, mestiere e sapere prezioso di molte famiglie del territorio
Presicce – Casa Turrita
Posta sull’antica strada di collegamento che univa Acquarica del Capo a Presicce, la Casa Turrita è tra le opere architettoniche di Presicce quella che maggiormente ne caratterizza il centro storico.
Restaurata di recente, la struttura difensiva originaria, nota con il nome di Torre di San Vincenzo, una delle tre torri collocate a difesa del paese, sorse probabilmente nella seconda metà del XVI secolo e successivamente fu ampliata e trasformata in abitazione gentilizia.
Colpisce per i suoi moduli architettonici compatti e lineari ingentiliti in facciata da cornici marcapiano e da un elegante bugnato a punta di diamante, motivo decorativo ricorrente in altri edifici del centro storico.
Edificio costruito sul finire del ‘500, nel ‘700 fu abitato dalla famiglia Vozza, mentre nell’800 passò a un ramo della famiglia Adamo.
Acquarica – Palazzo Villani
L’edificio risale ai primi anni ’40 del secolo scorso. La costruzione, realizzata da maestranze locali, è interamente in muratura di conci di tufo delle cave di Acquarica, con coperture a volta del tipo a spigolo, a stella e a padiglione. Originariamente il palazzo era destinato ad attività agro industriale, a piano terra (frantoio oleario e stabilimento vinicolo), civili abitazioni a primo piano e disponeva di un ampio giardino retrostante e latistante.
Frazionato in diverse proprietà, ha ospitato diverse famiglie fino a che il Comune di Acquarica del Capo, nei primi anni Ottanta, non decise di acquistarne la parte più consistente e pregevole col proposito di trasferirvi gli uffici comunali. Successivamente venne acquisita un’altra quota proprietaria e venne collegato il giardino dell’immobile, intitolato a San Carlo Borromeo (in onore del quale è stata eretta una statua di bronzo, con basamento in pietra di madregrazia), con il Parco delle Rimembranze dando vita così ad un unico spazio pubblico che, a seguito di un referendum tra gli alunni delle scuole locali, venne denominato “Piazza dell’Amicizia”.
Presicce – Palazzo Ducale
Il territorio del comune di Presicce-Acquarica è, nel Salento, quello con il maggior numero di trappeti a grotta (usati fino agli inizi del ‘900). Una vasta area soggiace Piazza del Popolo, quasi sospesa sul vuoto degli spazi sottostanti dedicati all’antica lavorazione delle olive.
Sulla piazza si affaccia il Palazzo Ducale (palazzo Paternò), gioiello architettonico dalle origini normanne che accoglie testimonianze di oltre 1000 anni di storia, come riportano le notizie dai documenti che individuano il primo “castrum” del paese in epoca normanna.
Oggi il Palazzo Ducale è sede di manifestazioni culturali e mostre. Al primo piano ospita il Museo della civiltà contadina, una raccolta permanente di oggetti legati al lavoro agricolo e artigianale di un tempo, oltre che alla vita domestica della popolazione del paese. L’edificio è arricchito da suggestivi giardini pensili da cui gettare lo sguardo su Piazzetta Villani (con la Chiesa Matrice e la Colonna di Sant’Andrea) e da una cappella.