“L’animale notturno”- ANDREA PIVA

Andrea Piva, nato nel 1971, esordisce nel 2000 scrivendo LaCapaGira, film diretto dal fratello Alessandro, che vince il David di Donatello, il Nastro d’argento e il Ciak d’oro per la migliore opera prima. Nel 2002 scrive il film Mio Cognato, e nel 2008 firma la sceneggiatura di Galantuomini, per la regia di Edoardo Winspeare. Nel 2006 esordisce come narratore pubblicando da Einaudi il romanzo Apocalisse  da camera. Nel 2009 inizia la carriera di giocatore di poker professionista diventando in breve uno dei nomi di maggiore spicco della scena online internazionale.

Fare un sacco di soldi, a tutti i costi. Vittorio non ha dubbi: è questo l’unico modo di sfuggire al grigiore della sua vita attuale. Sceneggiatore appassionato e idealista, a soli trent’anni è già riuscito sia a sfondare che a clamorosamente fallire e oggi la sua carriera è decisamente in stallo. Così, tra donne, alcol, droga e passeggiate con il naso all’insù in una Roma dalla bellezza che stordisce, il bisogno di soldi diventa presto una drammatica urgenza. Ed è a questo punto che Vittorio si imbatte nel Senatore, un ricco ultraottantenne ieratico e sapiente con l’ossessione del gioco d’azzardo. Il Senatore inizierà Vittorio ai segreti della statistica e della matematica probalistica. È il 2006, e il Texas Holdem, una variante spettacolare del nostro poker, sta prendendo piede in tutto il mondo. Un romanzo anomalo e sorprendente, profondo e leggero a un tempo, ricco di umorismo, di intelligenza, di azione, di stile, di personaggi, di frustrazione, ma anche di speranza e tensione ideale. In una parola, di vita.