La riedizione del prezioso testo introdotto da Eugenio Imbriani, unitamente ad un cd-audio registrato e sonorizzato da Valerio Daniele per le voci degli attori Angela De Gaetano, Simone Giorgino, Simone Franco e Piero Rapanà e della cantante Alessia Tondo, nasce con l’intento di tenere viva l’attenzione su Antonio Leonardo Verri, sulla sua straordinaria e tragica vicenda umana e, soprattutto, sulle sue parole. Il poeta, giornalista, pubblicista, scrittore, editore, nato a Caprarica di Lecce nel 1949 è morto in un incidente stradale il 9 maggio del 1993. Con La cultura dei Tao, un testo fondante della sua personalità verriana, Mauro Marino, fondatore e responsabile del Fondo Verri di Lecce, insieme a Piero Rapanà, co-fondatore, hanno voluto porre all’attenzione di studiosi, intellettuali, lettori, un prezioso gioiello di Antonio Verri. Un lavoro che mostra il continuo dialogo tra il mondo contadino e la terra, l’essenziale realtà, a volte amara, altre magica. Antonio L. Verri cercava il filo di una letteratura possibile “fatta di fole e di angiolesse, di orchi benevoli, di tao…” la sostanza della cultura contadina di un Salento sempre sospeso tra realtà e magia.
L’Associazione Culturale Fondo Verri opera a Lecce e nel Salento dal 1993, creata e diretta da Mauro Marino e Piero Rapanà. Un luogo, un teatro, un incrocio, una piccola oasi di sosta dedicata al poeta Antonio L. Verri, in via Santa Maria del Paradiso, 8 a Lecce, dentro Porta Rudiae, nei presso dell’Accademia di Belle Arti, approdo di numerosi artisti che nell’autonomia produttiva trovano motivo al loro fare. Il Fondo Verri è dal 2002 Presidio del Libro, gode di un fondo librario che conta circa 3000 volumi in gran parte riferibili ad un repertorio di autori salentini, con sezioni che riguardano la poesia, le tradizioni popolari, la ricerca musicale.